La Galleria Paraventi Giapponesi- Galleria Nobili ha il piacere di ospitare la casa editrice NuiNui e l’artista Ayano Otani per un workshop e per la presentazione del libro di cui è illustratrice Giappone – Forse non tutti sanno che…
Al termine dell’introduzione tenuta da Alessia Platinetti di Nui Nui seguirà un workshop con Ayano Otani finalizzato alla realizzazione di un biglietto tradizionale in occasione del Nuovo Anno. Il nengajo 年賀状, o biglietto di auguri di Capodanno giapponese, affonda le sue radici nella tradizione secolare del periodo Heian (794-1185). Inizialmente diffusa nell’ambito aristocratico, questa pratica consisteva nello scambio di biglietti di auguri inviati a coloro che non potevano essere raggiunti di persona durante le celebrazioni di fine anno.
Con l’avanzare della tecnologia, soprattutto con l’introduzione del servizio postale nel XIX secolo, l’invio di biglietti di auguri di Capodanno divenne una pratica diffusa. Durante il periodo Showa (1926-1989), Japan Post introdusse un sistema di lotteria per incentivare ulteriormente questa consuetudine.
Oggi, il nengajo resta tuttora una parte significativa delle celebrazioni di Capodanno in Giappone. Attraverso questi biglietti, le persone esprimono auguri di prosperità, salute e felicità per il nuovo anno, consolidando i legami familiari, amicali e professionali. Questa pratica riflette la profonda cultura di gratitudine e rispetto nelle festività di Capodanno in Giappone.

Tema prescelto:
L’anno 2024 sarà l’anno del drago nel contesto del calendario cinese. L’etimologia della parola Tatsu (辰 drago) può essere rintracciata nel carattere “agitare (振)”, descrivendo lo stato in cui tutte le entità nella natura vibrano in un fervore vitale di crescita. 辰 può altresì essere reso nei caratteri 竜 o 龍 in lingua giapponese e rappresenta l’unica creatura immaginaria all’interno della compagine zodiacale. La selezione del drago come segno zodiacale è attribuita alla sua emblematica associazione con il potere e la prosperità nell’Est asiatico.

In contrasto con la rappresentazione tradizionale di un drago ardente, Ayano propone invece di delineare un adorabile cavalluccio marino. Questa scelta artistica è motivata dalla somiglianza di quest’ultimo con il drago, pur mantenendo un’evidente similitudine con il pesce. Tale creatura è comunemente nota in Giappone come progenie di drago.

Programma

• dalle ore 11.00 alle ore 11.45: presentazione del Libro: “Giappone – Forse non tutti sanno che…”con Alessia Platinetti di NuiNui e Ayano Otani
• dalle ore 11.45 alle ore 12.30: 1^turno del workshop
• dalle ore 12.30 alle ore 13.15: 2^turno del workshop

Svolgimento workshop

Esercizio veloce di schizzo croquis:

• Con immagini  fornite dall’insegnante ci eserciteremo nello schizzo veloce del soggetto in 30 secondi, 1 minuto, 2 minuti, ecc.

Acquerello:

• Utilizzando carta e acquerelli giapponesi, selezioneremo i colori più adatti al progetto.

Testo per i biglietti di auguri:

• Completeremo il biglietto con gli auguri per il nuovo anno 謹賀新年  kingashinnen, felice anno nuovo.